Nel vasto mondo dell'arte del ricamo, due tecniche particolarmente affascinanti ma spesso confuse sono il Punto a Croce e il Punto Gambo. In questa guida completa, esploreremo le differenze chiave tra queste due metodologie di cucitura, fornendo una chiara comprensione di quando e come utilizzarle nei vostri progetti di ricamo.
Punto a Croce: Dettagli e Applicazioni
Il Punto a Croce, a prima vista, sembra condividere molte somiglianze con il Punto Gambo. Tuttavia, la differenza cruciale risiede nella distribuzione del filo tra la parte anteriore e quella posteriore del lavoro. Con il Punto a Croce, noterete che più fili finiscono nascosti sul retro rispetto a quanto ne sia visibile sul davanti. Questa caratteristica lo rende ideale per delineare dettagli molto fini o per seguire angoli molto accentuati.
A differenza del Punto a Croce, il Punto Gambo presenta una distribuzione del filo che pone maggior enfasi sul lato anteriore del lavoro. In pratica, più filo sarà visibile sul davanti rispetto a quanto ne sia nascosto sul retro. Questa caratteristica lo rende ideale per creare contorni più audaci e per seguire curve più morbide.
Quando si tratta di realizzare carte pungenti, entrambe queste tecniche hanno il loro ruolo ben definito. Il Punto a Croce eccelle nel delineare dettagli sottili e nello sfidare angoli pronunciati, mentre il Punto Gambo si distingue nella creazione di contorni più audaci e nella navigazione di curve più fluide.
Conclusioni
In conclusione, la scelta tra Punto a Croce e Punto Gambo dipende dalle esigenze specifiche del vostro progetto di ricamo. La comprensione delle differenze fondamentali tra queste due tecniche vi permetterà di selezionare la migliore in base alle vostre esigenze artistiche. Ricordate sempre che la maestria in entrambe queste tecniche amplificherà la vostra creatività nel mondo affascinante del ricamo.
Forse non tutti sanno che, di fatto, il mezzopunto altro non è che un mezzo punto croce e che le differenze con questo "cugino" ormai tanto celeberrimo stanno, essenzialmente, nei materiali con i quali si esegue: tela Aida, oppure tele a fili contati (come il lino) e filo moulinè, per il punto croce; tela Penelope e ...
Il punto croce è una tecnica di ricamo in cui l'ago con il filo si incrocia sulla stoffa formando un punto a croce. È una delle tecniche di ricamo a mano più diffuse e popolari, utilizzata per creare motivi e elementi decorativi su tessuti.
La prima cosa da sapere prima di infilare il filo nell'ago è che un filo da ricamo è composto da 6 capi. Quando si realizzano i kit da ricamo a punto croce Figured'Art con tela Aida in 11 CT, è importante notare che sono necessari solo 3 dei 6 fili.
Prezzo/mt: 14.90 € oltre 11 mt: 13.50 € oltre 51 mt: 11.50 € Tessuto preciso a "quadretti" per guidare il passaggio dell'ago ed ottenere dei punti regolari. Questa caratteristica rende il tessuto ideale anche per le principianti.
Per fare il mezzo punto, dobbiamo ricamare una diagonale, quindi far uscire l'ago dal retro di un buco e infilarlo nel buco che si trova al vertice opposto. Dunque, può essere comodo ricamare da sinistra verso destra, dal forellino in basso a quello opposto in alto, creando delle “diagonali”.
Qui trovi la classica tela aida per il ricamo a punto croce nei tipi 22, 44, 55 e 72 quadretti, anche colorata e diversi tipi di lino da utilizzare sia nel punto croce che nel ricamo tradizionale.
Le misure da 18 a 22 sono quelle più utilizzate e le raccomandiamo per tela aida da 44 e 55 quadretti. Le misure più piccole come la 24, 26 e 28 le raccomandiamo per ricamare aida da 60 o 70 quadretti e lini.
Se ci capita di curiosare su internet e di visitare pagine in inglese potremmo trovare un riferimento diverso per indicare la trama della tela aida. Quella più utilizzata è 14 count che equivale alla nostra 55 fori oppure anche 11 count per la 44 fori.
Il ricamo a punto croce risale a tempi antichissimi, tanto da non sapere con precisione dove e quando abbia avuto origine. Già nel 858 furono trovati, in Asia Centrale, reperti di tale tecnica. È nel Medioevo però che la tecnica del punto croce comincia la sua vera storia.
Il numero 25 è il più utilizzato ed è disponibile in tanti colori mentre le altre numerazioni si possono trovare in bianco e in écru. E' adatto particolarmente alle più esperte e per ricami pregiati e d'eccellenza.
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